La base è la famosa Victoria Sponge e si presta perfettamente da metaricetta (mio termine) perché può avere diverse varianti sugli ingredienti: cambia, togli, aggiungi e poi tutta la creatività per la farcitura.
Come ogni torta di cucina fitness, puoi renderla tanto dietetica quanto “da sgarro” scegliendo un dolcificante acalorico invece dello zucchero raffinato, una farina d’avena o di cocco al posto della farina di frumento tenera e così via.
Ecco la variante che ho creato io oggi durante l’isolamento. Siamo chiusi in casa, ma la fantasia può spaziare e creare nuovi sapori!
Ricetta e foto di Rossella Pruneti
Ingredienti
Per la torta:
100 g di olio di cocco
60 g olio d’oliva evo (preferire il cocco per una maggiore leggerezza)
quanto basta di grammi equivalenti in potere dolcificante a 200 g di zucchero di altro dolcificante ipocalorico resistente alla cottura (Stevia, Tic, eritritolo, ecc.)
4 uova
200 g di farina 00
100 g cocco grattugiato
1 bustina di lievito
Per la farcitura (facoltativa):
cacao amaro in polvere per decorare la superficie
crema al cioccolato proteica e light
oppure marmellata di frutta senza zucchero
Preparazione
Amalgamare a mano o con un mixer l’olio di cocco e il dolcificante. Aggiungere gli altri ingredienti e sbattere bene. Il composto può rimanere grumoso se l’olio di cocco era denso in partenza. Va bene lo stesso.
Cuocere 20-30 minuti circa a 180° C nel forno ventilato (controllare la cottura e regolarsi inserendo un coltello al centro: la lama deve uscire pulita).
Lasciare raffreddare. Se volte farcirla è meglio sia ben raffreddata perché si taglia meglio oppure preparate due Victoria Sponge che saranno i due piani di un’unica torta. Spalmare ogni piano con marmellata o crema light. Spolverare con cacao amaro in polvere.