Una colazione a base di fiocchi d’avena fa partire col piede giusto
Perché i fiocchi d’avena sono perfetti per una sana alimentazione?
L’avena riduce il colesterolo perché contiene molte fibre. Ci sono fibre di due tipi: solubili ed insolubili.
Le fibre solubili formano un gel quando sono mescolate con un liquido e passano attraverso l’apparato digerente pressoché intatte. Hanno il vantaggio però di “spazzare via” il colesterolo. Occorrerebbero almeno 25-30 g di fibre (sia solubili che insolubili) al giorno.
Le fibre insolubili non si sciolgono nei liquidi ma grazie a questo danno volume alle feci ed aiutano l’intestino a funzionare meglio. Occorrerebbero almeno 3 g di fibre solubili al giorno.
Consumare ogni giorno una quantità sufficiente di fibre (20-25 g) può aiutare a controllare la quantità di zuccheri nel sangue (un fattore di importanza critica per i diabetici) evitando che si alzino troppo bruscamente.
I fiocchi d’avena sono ricchi di calcio, proteine, magnesio, ferro, zinco, rame, manganese, tiamina e vitamina E. Ne contengono in quantità superiore ad ogni altro cereale integrale (tipo il frumento e la segale).
Al pari di frutta e verdura, i fiocchi d’avena contengono alcune sostanze dette “fitochimiche” che aiutano a contrastare le malattie. In particolare ci sono molti flavonoidi, ossia potenti antiossidanti che aiutano nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e del cancro.
Come aggiungere i fiocchi d’avena alla dieta
- Cominciate aumentando lentamente la quantità di fibre. Se avete il diabete, parlate con il vostro medico prima di apportare qualsiasi cambiamento.
- Aggiungete le fibre alla colazione. Controllate l’etichetta della scatola di fiocchi d’avena ed evitate quelli con zucchero aggiunto.
- Quando preparate pane, biscotti o dolci, sostituite un terzo di farina con i fiocchi d’avena.
- Preparate il polpettone o le polpette con i fiocchi d’avena invece che con il pangrattato.
- Usate i fiocchi d’avena quando impanate pesce e pollo.